Il Gran Premio d’Olanda 2025 ha regalato emozioni contrastanti a Zandvoort, con Oscar Piastri che ha conquistato una vittoria magistrale davanti al pubblico di casa di Max Verstappen. L’australiano della McLaren ha dominato la gara per 72 giri, gestendo perfettamente la pressione del campione del mondo olandese e consolidando la sua leadership nel Mondiale Piloti.
Una gara di strategia e colpi di scena
La partenza ha visto Verstappen scattare con gomme soft contro le medie degli avversari, una scelta strategica audace che gli ha permesso di guadagnare terreno nelle fasi iniziali. L’olandese ha realizzato un sorpasso spettacolare su Lando Norris in curva 1, dimostrando ancora una volta la sua classe cristallina nelle situazioni di pressione.
La svolta della gara è arrivata al 65° giro con il drammatico ritiro di Norris per problemi di affidabilità – il primo della stagione per la McLaren. Il fumo dall’abitacolo ha costretto il britannico all’abandon, regalando punti preziosi a Piastri nella lotta per il titolo mondiale.
Il dramma Ferrari: zero punti a Zandvoort
Giornata nera per la Scuderia Ferrari, che torna a casa senza punti dopo un weekend iniziato con buone premesse. Charles Leclerc è stato vittima di un incidente con Kimi Antonelli al 53° giro sulla curva sopraelevata. Il giovane pilota Mercedes ha tentato un sorpasso azzardato dall’interno, provocando il contatto che ha mandato il monegasco contro le barriere.
L’episodio ha innescato una safety car che ha rimescolato le strategie, ma per la Ferrari era ormai troppo tardi. Lewis Hamilton aveva già concluso la sua gara contro le barriere alla curva parabolica, perdendo il controllo del posteriore della sua Ferrari.
Podio a sorpresa per Hadjar
Tra i protagonisti positivi spicca Isack Hadjar, che ha conquistato un incredibile terzo posto con la Racing Bulls. Il rookie francese ha condotto una gara perfetta, resistendo alla pressione di piloti più esperti e centrando il suo primo podio in Formula 1.
Analisi tecnica: McLaren sempre dominante (ma con un problema)
Dal punto di vista tecnico, la McLaren ha mostrato un passo superiore con le gomme dure, permettendo a Piastri di gestire il vantaggio senza mai concedere il DRS agli inseguitori. La scelta strategica di fermarsi sotto safety car con pneumatici duri nuovi si è rivelata vincente, mentre Verstappen con le soft non è riuscito a colmare il gap.
Con questa vittoria, Oscar Piastri allunga su Norris nel campionato mondiale, approfittando del ritiro del compagno di squadra per consolidare la leadership. Un risultato che tiene aperta la lotta per il titolo piloti in vista degli ultimi gran premi della stagione
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