Genesis effettua il fire-up del motore Hypercar e compie un passo decisivo verso il debutto nel WEC 2026.
Lo scorso 9 luglio, presso la sede Oreca vicino al circuito di Le Castellet, è stato completato con successo il primo avviamento (“fire-up”) del motore che equipaggerà la Genesis GMR-001, segnando una tappa cruciale nello sviluppo della vettura.
Il propulsore è un V8 biturbo da 3,2 litri, derivato dall’esperienza Hyundai nel mondiale rally (WRC), e rappresenta il cuore del progetto Genesis Magma Racing. Dopo mesi di prove al banco, l’unità è stata finalmente montata sulla prima vettura di sviluppo e avviata per la prima volta, insieme al sistema ibrido che alimenta l’asse posteriore.
Alla cerimonia tecnica del fire-up Genesis erano presenti i vertici del progetto, tra cui Cyril Abiteboul e François-Xavier Demaison. L’operazione ha coinvolto un team congiunto di tecnici Genesis e ingegneri Oreca, che ha supervisionato anche l’integrazione del sistema di recupero energetico e delle batterie.

Impegno sia nel WEC che nell’IMSA
«Vedere la GMR-001 prendere vita è un momento emozionante. Rispettare le scadenze previste rafforza la nostra fiducia nella solidità del progetto», ha dichiarato Abiteboul, ex team principal in Formula 1.
I test su pista sono previsti per fine agosto, in vista di una stagione di sviluppo intensiva che accompagnerà Genesis fino all’omologazione per il 2026. Il debutto nel WEC sarà solo il primo passo: il marchio coreano punta a partecipare anche al campionato IMSA GTP a partire dal 2027, rafforzando così la propria presenza nel panorama endurance globale.
Nel corso del 2025 è prevista la realizzazione di un secondo telaio, fondamentale per lo sviluppo parallelo su più fronti. Con questo progetto, Genesis intende non solo gareggiare ai massimi livelli, ma anche affermarsi come nuovo attore protagonista nel mondo delle competizioni endurance.
La GMR-001 è pronta a scrivere una nuova pagina nella storia delle Hypercar.
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